La Sindrome dell’intestino irritabile (IBS) colpisce circa 2 persone su 10 in Italia e nel mondo, in prevalenza donne e, recentemente, anche giovani adulti. Secondo uno studio pubblicato su Nature si manifesta spesso dopo i pasti; anche se le sue origini non sono ancora chiare, i cambiamenti delle abitudini alimentari e della qualità dei cibi sono tra i fattori scatenanti, insieme alle infezioni gastrointestinali (20% dei casi). La terapia prevede un approccio olistico che unisce farmaci, probiotici, interventi nutrizionali e, nei casi con forte componente psicosomatica, psicoterapia.