Piccole modifiche comportamentali possono massimizzare gli effetti delle terapie per l’emicrania. Lo affermano i neurologi Licia Grazzi (Centro Cefalee dell’Istituto Neurologico Carlo Besta, Milano) e Paul Rizzoli (Brigham and Women’s Faulkner Hospital, Boston) sulle pagine di Nature Review Neurology. Due studi, condotti in Olanda e in Italia durante il lockdown, hanno mostrato come l’utilizzo regolare di diari elettronici per tenere traccia delle crisi e sessioni di mindfulness on-line, abbiano inciso in modo positivo sulla malattia.